L’emancipazione femminile è uno dei temi dominanti dell’ultimo trentennio, in cui la donna, non senza difficoltà, è riuscita a ritagliarsi uno spazio sempre più importante in tutti i più importanti ambiti della società, arrivando ai vertici anche di importanti realtà nazionali ed internazionali. Un processo che ha riguardato anche il nostro paese, che avanza nonostante le sacche di resistenza presenti lungo un po’ tutto lo Stivale, storicamente dominato da una cultura antica e maschilista.
L’emancipazione femminile passa, senza alcun dubbio, anche da un rapporto maggiormente sereno con la propria sessualità, che rappresenta, per quanto ovvio, un prerequisito fondamentale per vivere un’esistenza migliore e soddisfacente. In molti casi la donna, nel passato, ha represso non di rado il proprio modo d’essere, per paura di antichi pregiudizi di una società antiquata.
Il ruolo sociale della escort, talvolta spesso troppo sottovalutato
Oggi, finalmente, le donne possono vivere tranquillamente alla luce del sole la propria vita, scegliendo quello che le soddisfa maggiormente, senza dover tenere conto di eventuali pregiudizi. Non c’è alcun dubbio che il web abbia svolto un ruolo fondamentale, riuscendo a liberare la donna di quelle preclusioni mentali che spesso le impedivano di poter vivere una vita piena ed appagante.
Anche alcune professioni sono state sdoganate nell’immaginario collettivo, anche per il ruolo sociale che svolgono. Basti pensare, ad esempio, ad una professione come la escort, che molte donne decidono di esercitare per motivi che vanno ben oltre al mero lato economico. Certo, è inutile negare come il denaro sia una spinta importante allo svolgimento di questa professione, considerato l’elevato volume d’affari che gravita attorno a questo settore.
A maggior ragione se si tratta di escort roma o Milano, dove la base numerica dei clienti è particolarmente importante e le possibilità di guadagnare, giocoforza, sono certamente maggiori rispetto ad altre realtà meno popolose. Le vere motivazioni che spingono svariate donne allo svolgimento di questa professione, tuttavia, sono altre ed attingono più che altro alla sfera individuale, talvolta, senza timore di smentita, anche psicologica.
Come testimoniato da svariati studi, le donne che svolgono questa professione si rivelano degli autentici toccasana per il benessere personale al di là del mero atto sessuale, che, seppur restando la molla principale della richiesta di un cliente, diventa quasi di secondo piano. Le escort, in casi sempre più frequenti, diventano delle “amiche” con le quali confidarsi, spiegare i motivi che spingono un uomo ad incontrarle.
La escort come professione per soddisfare le proprie esigenze personali
Una funzione psicologica particolarmente importante per tutti quegli uomini che, loro malgrado, hanno difficoltà ad approcciarsi con una donna nella realtà quotidiana. E’ il caso, ad esempio, dei maschi timidi, che faticano a conoscere una donna per le più svariate ragioni, blocchi talvolta ingiustificati che, grazie proprio ad una frequentazione saltuaria con una escort, vengono poi superati.
Le donne, spesso, sono particolarmente propense all’ascolto, provano una forte gratificazione personale quando aiutano persone che, per i più disparati motivi, vivono una situazione complicata e faticano ad uscire dalla stessa. Non c’è da stupirsi, quindi, se alcuni clienti diventano degli “amici” della escort, riuscendo a vivere un’esistenza migliore nella loro quotidianità grazie anche ad ella.
Altre donne, invece, decidono di svolgere questa professione perché estremamente attratte da tutto quanto ruota attorno al sesso, vivendo la loro professione in modo totalizzante. D’altro canto, Confucio amava ripetere: “fai quello che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita”. E chi ama vivere la sessualità senza tabù, pronta a provare esperienze di vario genere anche, perché no, per il proprio appagamento personale, svolgere la professione di escort è senza alcun dubbio una soluzione accattivante.
