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Come migliorare e sviluppare la concentrazione nello studio

La concentrazione è la base delle nostre attività produttive. Studiare o lavorare senza adeguata concentrazione non porteranno mai risultati soddisfacenti. In realtà oggi non è facile rimanere concentrate. Siamo continuamente distratte da fattori esterni. Un mondo che corre troppo veloce e ci rende schiave delle abitudini. Pertanto se avete bisogno di rimanere concentrate per studiare, lavorare o effettuare operazione delicate è necessario esercitare la mente. Ecco alcuni suggerimenti pratici:

1. Definire le priorità. Devi concludere un lavoro o studiare per un esame? Appena sveglia organizza la tua giornata seguendo uno schema in ordine di priorità. Superato questo primo step dedicati solo ed esclusivamente al tuo obbiettivo.

2. Eliminare tutte le fonti di distrazione. Spegnere il telefono cellulare, la televisione, la radio. Scegliere un luogo per voi più confortevole. Se siete costrette a condividere il luogo di studio o di lavoro con altre persone, utilizzate dei tappi per le orecchie. Magari delle cuffie per la riduzione del rumore. Isolarsi è la chiave principale per concentrarsi al meglio. Spesso anche un piccolo rumore può rovinare ore di concentrazione. Tuttavia ci sono alcune persone che accompagnano la concentrazione ascoltando musica. Bhe, se è il vostro caso, scegliete una playlist personale. Non affidatevi alle radio, possono diventare fonte di distrazione lunga ore.

3. Ordina ed organizza tutto il tuo materiale. Prima di iniziare a studiare o lavorare, la tua scrivania deve essere perfetta. Non deve mancare nulla. Tutti gli strumenti che ti serviranno per svolgere i tuoi compiti dovranno essere a portata di mano e di sguardo. Se dovete sottolineare un testo, dovete avere l’evidenziatore disponibile. Se dovete graffettare una pila di fogli, la pinzatrice deve trovarsi a due passi. Anche questo è un aspetto fondamentale. Se sei costretta ad alzarti per trovare uno di questi strumenti, il rischio di cadere preda del’ansia è altissimo. Così come è elevata la possibilità di distrarsi con sciocchezze, con il risultato di sprecare tempo prezioso.

Consigli per migliorare la concentrazione nel lavoro

La concentrazione: quando riposarsi.

4. Prendersi una pausa o cambiare obbiettivo. La regola è impostare un riposo ogni 90 minuti. Alcuni studi hanno dimostrato come la concentrazione riesca a raggiungere il suo picco in un tempo stabilito di novanta minuti. Dopodiché si avverte un crollo emotivo. Bisogna quindi fermarsi e riposare. E’ preferibile ascoltare musica soft a volume basso, mangiare frutta fresca, magari bere un tè. Non superare i 20 minuti di pausa, altrimenti il cervello perde di produttività. Quindi tornare a lavoro o a studiare. Dopo la pausa, soprattutto nello studio, l’ideale, qualora fosse possibile, sarebbe cambiare argomento o materia.

5 . Mantenete il luogo di studio o di lavoro ordinato e pulito. Questo particolare, a prima vista superficiale, è estremamente importante. Cercate di avere tutto il necessario a portata di mano e sempre nello stesso posto, in modo da trovare facilmente e non perdere tempo inutilmente.

6. Premiatevi. Quando siete soddisfatte del lavoro svolto è giusto che vi regaliate un premio. Qualcosa che vi piaccia, quindi utilizzate la pausa per parlare a telefono, guardare la tv o andare a fare una passeggiata. Qualora il lavoro sia quasi completato, la pausa può durare anche qualche ora.

7. Dormire per recuperare. Quando siete sottoposte a forte stress, magari un esame universitario importante, è fondamentale dormire bene. Per recuperare la concentrazione bisogna dormire almeno 7 ore.

Concentrazione mentale: niente preoccupazioni.

8. No lasciarti invadere dalle preoccupazioni. Questo è un altro grande elemento di distrazione. È possibile utilizzare molte tecniche per sbarazzarsi delle inquietudini (meditazione, respirazione, rilassamento) e affrontare la vostra giornata di studio o di lavoro senza essere disturbati.

9. Scegliere l’ora del giorno dove si è più produttivi. La concentrazione necessita di piacere emotivo, di tranquillità. Quando decidete di svolgere il vostro compito dovete farlo con “piacere”. Partire controvoglia significa perdere solo del tempo, quindi dedicatevi ad altro.

10. Quando avete finito, è finita! Anche la concentrazione necessita di riposo. Quando avete concluso la vostra giornata di studio o di lavoro dovete dedicarvi ad altro. Staccare la spina, e dimenticarvene fino al giorno successivo. Pensare sempre alle stesse cose non aiuta la concentrazione, anzi la peggiora notevolmente. Bene, cosa aspettate ad implementare questi suggerimenti? Sono semplici, se applicati con rigore la vostra concentrazione aumenterà, così come le vostre prestazioni. Mettetele in pratica e fateci sapere cosa ne pensate e se soprattutto con voi ha funzionato.