CONDIVIDI
Il sonno è importante. Ecco 10 regole da seguire.

Spiegare il sonno è piuttosto complicato, così come è difficile darne una spiegazione razionale ed univoca. Alcuni studiosi lo hanno definito come: “un distaccamento temporaneo e reversibile della mente dal corpo, indispensabile per il corretto funzionamento di entrambe”.

Tuttavia del sonno una cosa è certa, il suo comportamento ancestrale e primitivo condiviso con tutti gli esseri viventi del pianeta. In parole povere, tutti abbiamo necessità di dormire per sopravvivere. Il progresso non concede ritardi, se vuoi far parte di una società moderna ed in continua evoluzione non puoi permetterti di rimanere indietro.

In questo senso dormire bene è diventato di fondamentale importanza. Un riposo adeguato significa maggiore produttività. Ed oggi, in un mondo che non ama le attese è necessario farsi trovare sempre pronti. Per tali ragioni rispettare il proprio sonno può essere la chiave di una vita migliore.

I dieci consigli per un buon sonno.

1) PROGRAMMARE IL SONNO. Per migliorare la qualità del sonno sarebbe utile gestire la durata dello stesso. Andare a dormire ad esempio alle 23 e svegliarsi alle 7 favorirebbe un buon riposo. Rispettando tutti i giorni le classiche 8 ore consigliate. Molti sono convinti che sia possibile recuperare le ore di sonno dormendo nel fine settimana.

Convinzione errata, in questa maniera si crea l’effetto opposto, rendendo più stressante svegliarsi il lunedì successivo. E’ necessario imporsi delle regole ferree senza concedersi il lusso di ignorarle. Questo, soprattutto se siete delle lavoratrici o delle studentesse.

2) PRATICARE SPORT ALLA GIUSTA ORA. L’esercizio fisico è sempre consigliabile, ma per conciliare il sonno è preferibile non farlo troppo tardi durante il giorno. Per rimanere in salute sono sufficienti 30 minuti di fitness al giorno, ma non più tardi di 2-3 ore prima di andare a letto. Se andate a dormire alle 23, bisognerebbe evitare di allenarsi dalle 20 in poi. L’organismo dopo aver praticato sport si trova in una condizione di forte stress muscolare che si traduce in un riposo non ottimale.

3) EVITARE CAFFEINA E NICOTINA. Caffè, coca-cola, tè, cioccolato e altre bevande contenenti stimolanti come la caffeina possono durare fino a 8 ore. Pertanto una tazza di caffè nel pomeriggio può rendere difficile dormire la notte. Stesso discorso per la nicotina, anch’esso uno stimolante che in molti casi impedisce il giusto riposo. Non solo, il desiderio di fumare ci fa svegliare molto presto.

4) EVITARE ALCOL PRIMA DI DORMIRE. Bere un bicchiere di vino prima di coricarsi può essere rilassante, ma l’uso eccessivo di alcol può provocare seri disturbi del sonno. L’eccessiva assunzione di alcol crea problemi respiratori che non permettono un corretto riposo. Non solo, quando gli effetti dell’alcol sono passati l’organismo subisce una sorta di rigetto che inesorabilmente ci fa svegliare stanchi e confusi.

5) EVITARE PASTI PESANTI. Un pasto abbondante, specialmente poco prima di andare a dormire è tra le maggiori cause del dormire male. L’organismo non ha il tempo di digerire ed il sonno viene inevitabilmente rallentato. Pur riuscendo a prendere sonno la pesantezza accumulata dal cibo si ritorce contro costringendoci a continui risvegli. La mattina successiva saremo fisicamente distrutte.

6) NON ESAGERARE CON IL RIPOSINO. Anche in questo caso non bisogna esagerare con il riposino pomeridiano. Evitarlo subito dopo un pasto pesante e soprattutto dopo le 15 del pomeriggio. Farsi un pisolino troppo tardi incide negativamente sul sonno notturno. Sarà certamente più difficile addormentarsi di notte.

7) RILASSATEVI PRIMA DI DORMIRE. Pianificate la giornata in modo da avere un margine di tempo per rilassarvi. Una attività rilassante, come la lettura o l’ascolto di musica (basso volume), dovrebbe essere parte del vostro rituale prima di andare a dormire.

8) NON UTILIZZARE LA TECNOLOGIA A LETTO. Tra le principali cause del disturbo del sonno troviamo l’uso sbagliato delle nuove tecnologie. Sono milioni i ragazzi sotto i 20 anni che utilizzano lo smartphone fino a tarda notte.

Magari nel breve periodo essendo giovani hanno ancora la forza per svegliarsi in piena forma. Ma il rischio di peggiorare la qualità del sonno e della concentrazione nel corso degli anni sarà molto elevata. Una cattiva abitudine che, secondo molti studi sta assumendo contorni preoccupanti. Il fenomeno infatti sta dilagando anche tra gli adulti.

9) PREPARARSI UN BAGNO CALDO. Niente rilassa più di un bagno caldo poco prima di andare a dormire. I muscoli si ammorbidiscono, la tensione scompare e lo stress della giornata abbandona i nostri pensieri. Non solo, il cambio di temperatura corporea favorisce notevolmente la voglia di dormire.

10) UNA CAMERA CONFORTEVOLE. Recenti studi hanno confermato come sia difficile per l’essere umano abituarsi a dormire in un luogo che non sia la propria camera da letto. Questo accade perchè il nostro nido viene considerato dal cervello come luogo sicuro. Se dormite fuori portatevi un oggetto familiare.

Per migliorare la qualità del sonno inoltre, bisogna rimuovere dalla camera qualsiasi distrazione: rumori e luci intense possono farci svegliare durante la notte. Un materasso scomodo o un cuscino troppo morbido possono rallentare il nostro riposo. Oltre che “regalarci” dolori muscolari.

Dormire è fondamentale. Date al sonno la giusta importanza o rischiate seriamente di vivere una vita di frustrazioni. Se dormire male condiziona la vostra vita è consigliabile rivolgersi ad uno specialista.